Se ti sei sempre chiesto cosa fa un ispettore della guardia di finanza, oggi ci piacerebbe chiarirti questo dubbio. Ogni ruolo appartenente alle Fiamme Gialle, ha delle competenze specifiche.
All’interno del Corpo della Guardia di Finanza differenziamo i sovrintendenti dai finanzieri e appuntati, agli ispettori. Di seguito vedremo nello specifico, il ruolo dell’ispettore e quali obiettivi ha relativamente alla sua mansione.
Cosa fa un ispettore della guardia di finanza: scopriamo il suo ruolo
Eccoci giunti a cosa fa un ispettore della guardia di finanza. Intanto, si differenzia per gradi: maresciallo aiutante, maresciallo capo, maresciallo ordinario, maresciallo. Ricoprono il ruolo di ufficiale di polizia giudiziaria, tributaria e agente di pubblica sicurezza.
Nello specifico hanno l’obiettivo di constatare e ricercare eventuali violazioni finanziarie, tributarie ed economiche. Solitamente il loro comando investe in reparti territoriali, mezzi tecnici, operativi e/o di addestramento.
Se avessi voglia di ricoprire un ruolo specifico come quello di ispettore, potresti dare un’occhiata ai limiti di età della Guardia di Finanza.
L’ispettore della Guardia di Finanza – seppur include un settore specifico – deve contrastare fenomeni in comune con i suoi colleghi:
- Contrastare l’evasione fiscale;
- Contrastare il gioco d’azzardo illecito;
- Accertarsi dei conti della spesa pubblica, in particolare sulle agevolazioni destinate alle attività produttive, sulle uscite comunitarie e sulla spesa sanitaria;
- Contrastare la contraffazione di marchi e combattere la pirateria audiovisiva;
- Svolgere attività di sorveglianza in mare per fini di polizia finanziaria.
Le aree operative del corpo delle Fiamme Gialle sono 4: finanziaria, economica, giudiziaria e di sicurezza.
Come si diventa ispettore della guardia di finanza: i numeri in Italia
Adesso che hai compreso cosa fa un ispettore della guardia di finanza, sicuramente ti stai chiedendo come ci si diventa.
Annualmente il 70% del corpo delle Fiamme Gialle entra tramite concorso pubblico. Potranno aderire i civili di età compresa tra i 17 e i 26 anni, con un diploma di scuola superiore. Il 30% invece, ha la possibilità di entrare grazie a due concorsi interni.
Ogni anno le regole possono cambiare, per questo motivo ti invitiamo a seguirci e a verificare periodicamente, le novità del settore.