Conoscere l’età massima per entrare nei carabinieri è importante per farsi un’idea sul percorso da iniziare se si vuol indossare questa divisa. Vedremo di seguito, se i tuoi anni sono idonei al conseguimento di questa carriera.
Devi sapere che il requisito d’età per far parte dei carabinieri, varia in base al bando di tuo interesse. Per approfondire meglio la questione, ti invitiamo a proseguire la lettura.
Età massima per entrare nei carabinieri: facciamo chiarezza
In verità, l’età massima per entrare nei carabinieri dipende dal concorso: di solito per diventare allievo l’età è fissata a 26 anni, per maresciallo 22 e così via. In ogni caso, la soluzione migliore sarebbe quella di aspettare il bando di tuo interesse.
Quindi se dovessimo dire con ufficialità fino a che età si può entrare nei carabinieri, il massimo per i civili è 26 (accertati sempre in base al bando per la quale stai tentando il superamento), mentre arriva fino a 28 anni per coloro che hanno prestato servizio militare.
Entrare nei carabinieri (a parte la tua età)
Arrivato fin qui, hai compreso i limiti d’età per entrare nei carabinieri. Dunque, a malincuore dobbiamo dirti che se hai 40 anni o anche 30, sei fuori dai giochi. Non per questo però devi demoralizzarti.
A parte quanto scritto, per indossare la divisa dell’Arma dei Carabinieri è importante che tu abbia conseguito il diploma e soprattutto, dovrai leggere sul bando quali sono gli esami da sostenere per superare e vincere il concorso.
In caso di difficoltà, noi di Concorsi Militari Academy possiamo aiutarti ad apprendere le migliori tecniche di memorizzazione, a sviluppare nuove skills di apprendimento, a comprendere come studiare la banca dati ma soprattutto, avrai a disposizione un team di esperti pronto a sostenerti in qualsiasi momento tu voglia.
Ora che hai saputo il requisito più importante da possedere per indossare questa divisa, hai già raggiunto l’età massima per entrare nei carabinieri o sei ancora in tempo? Se hai voglia, commenta l’articolo e saremo lieti di rispondere alle tue perplessità.
