Non sai cosa studiare per il concorso maresciallo dei carabinieri? Ogni bando prevede degli studi e una preparazione differente l’una dall’altra. Il nostro suggerimento è quello di tenerti sempre aggiornato sui potenziali cambiamenti che potrebbero sorgere prima della prova.
Nell’articolo tratteremo le materie che ti suggeriamo di studiare per non farti cogliere impreparato durante la prova scritta e orale, considerando anche la lingua straniera.
Cosa studiare per concorso maresciallo carabinieri? Le materie
Se non sai cosa studiare per concorso maresciallo carabinieri, sappi che le materie potenzialmente richieste all’esame sono: la geografia, la storia e i cenni di diritto costituzionale (fondamentale per la divisa che vuoi indossare).
Il “problema” principale è l’argomento che dovrai trattare, che però viene estrapolato a caso dalle tesi stabilite dalla commissione.
Laddove tu abbia selezionato anche la prova facoltativa della lingua straniera, sappi che dovrai prepararti anche all’esame orale e scritto.
Rispetto alle materie sopra descritte il nostro suggerimento è quello di approfondire anche la logica, la matematica, l’italiano, l’inglese e l’informatica.
Test psicoattitudinali
I test psicoattitudinali dei carabinieri richiedono un impegno psicologico non indifferente. Le prove sono finalizzate al calcolo, alla memoria all’attenzione e alla comprensione di vari ambiti: dalle competenze linguistiche alla logica, fino alla comprensione verbale.
Ogni prova psicoattitudinale viene affrontata con il Minnesota Test. Questo esame psicologico dev’essere – obbligatoriamente – somministrato da una psicologa clinica regolarmente iscritta all’albo degli psicologici.
Il Test del Minnesota è ricco di trappole nascoste negli item a cui dovrai rispondere. Non serve soltanto concentrazione e dedizione, ma anche una preparazione che sia alla altezza della prova che devi affrontare e superare.
Analizziamo la prova scritta
La prova scritta per diventare un maresciallo di carabinieri consiste nel rispondere correttamente a più domande possibili rispetto alle 60 complessive (le question sono a risposta multipla).
L’esame è strutturato su tre ambiti: la capacità di saper comprendere e leggere i testi, le abilità di “ragionamento mentale induttivo” e un corretto uso del linguaggio e della semantica, dell’ortografia, del lessico, della sintassi e della morfologia).
Ti ricordiamo l’importanza del punteggio, che puoi accumulare anche presentando diverse certificazioni informatiche oppure legate ad attestati di lingua straniera.